Milanino - la casa economica ideale
- quantobastanordmil
- 18 gen 2010
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Il tema del costo di una casa nel verde con tutti i confort moderni fu una delle preoccupazione dell’Unione Cooperativa fine dalle origini del progetto per Milanino. La Città Giardino non doveva essere un sogno per pochi privilegiati, ma una proposta concreta per tutte le classi sociali. Otre alle cooperative, che avrebbero dovuto costruire gran parte di Milanino con casette economiche da cedere in affitto, l’Unione Cooperativa volle anche sperimentare direttamente un modello di villetta economica ideale.

Nel 1910 bandì un concorso per la casa economica ideale: vinse l’architetto Marazzi, di Lugano con il progetto SIMPLEX, un villino di 8 locali su due piani, con doppi servizi e bagno solo al piano superiore, finiture economiche ma un costo ancora elevato.
Nel 1912 l’Unione Cooperativa realizzò i due villini ancora visibili in fondo a via dei Tigli (ai numeri 28-34): il progetto è simile a quello del concorso suddetto, ma con locali più piccoli e lo sdoppiamento su due alloggi per ogni villino. Essi furono posti in affitto ed in seguito in vendita.

La casetta bifamigliare fu costruita per la prima volta nel 1856 a Mulhouse, in Alsazia, nell’ambito del villaggio per operai e lavoratori realizzato dalla locale associazione degli industriali, come modello ideale di casa indipendente ed economica.
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