La Strecia e vicolo S. Martino
- quantobastanordmil
- 11 gen 2010
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La Strecia (= la stretta, a indicare un luogo stretto e angusto) è il nucleo più antico dell’abitato di Cusano. Nell’isolato tra le vie Manzoni, Marconi, Omodei, Cusani la Strecia crebbe negli anni con case e cascine attorno a stretti cortili, vicoli e androni per il passaggio da uno all’altro.


Gli edifici più antichi sono già riportati sul catasto di Maria Teresa d’Austria (1721). Fino al secondo dopoguerra ed agli anni del boom l’antico quartiere fu il primo approdo cusanese di molti immigrati dal veneto, dal polesine, dal sud.
Lasciare la Strecia per una casa moderna a Cusano, magari in cooperativa, fu per molti un segno di successo.

Oggi, pur profondamente trasformata dalle ristrutturazioni e dagli abbattimenti, ospita ancora numerosi nuclei famigliari dalle provenienze più diverse.

Tra gli anni ’80 e ’90 del secolo scorso, il comune intervenne con un importante piano di risanamento grazie la quale una vasta area divenne pubblica e sede del giardino La Strecia . Il vicolo San Martino, un tempo un budello tra le case e le corti, ora fiancheggia il giardino.

Nonostante le profonde trasformazioni, qualche angolo che ricorda l’antica struttura è sopravvissuto a preziosa testimonianza dell’antico nucleo: l’androne all’inizio del vicolo san Martino, la curt di Ciod, la curt di Gervass, la cà del Massapurcei, l’inizio di via Arno.

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